Make-Up

CIPRIA, TERRA E BLUSH… magia per il tuo make up.

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CIPRIA, TERRA E BLUSH, CHICCHE DI COLORE PER UN LOOK PERFETTO. 

Ormai conosci tutti i segreti del trucco base: ti manca solo questo questo ultimo segreto di bellezza.

Se non sei una super appassionata o un’assidua frequentatrice di profumeria, avrai una gran confusione in testa.

Che cosa sono la cipria, la terra e il blush? Come si usano e per quale effetto?

A volte sembrano domande scontate, e alcune amiche non osano farle: così rimane una grande confusione e si rischia di comprare un po’ a caso, per il solo fatto che ce le consigliano!

Vediamo di fare un po’ di chiarezza!

Questi tre prodotti sono cosmetici molto simili per la loro composizione: sono, infatti, preparati a base di polveri minerali.

In sostanza, che differenza c’è? Appunto…Apparentemente non c’è nessuna differenza! Può variare la texture; la formula (compatta, in polvere o fluida); l’effetto finale; la presenza o meno di pagliuzze o glitter che donano un risultato illuminante: di fatto, se non conosci bene questi prodotti, potrai facilmente sbagliare il tuo make up!

 

L’unica grande differenza di questi cosmetici è il loro uso! Ti mostrerò nel dettaglio ogni prodotto, e come utilizzarli per non avere più dubbi sul loro indispensabile impiego per un look meraviglioso.

LA CIPRIA

La cipria dei tempi antichi era il borotalco, contenuta in bellissimi vasetti con grossi piumini spesso colorati! E’ un prodotto molto conosciuto e usato: “Vado a incipriarmi il naso” … quante volte avrai sentito questa frase! E’ bene non dimenticarla quando userai la cipria!

La funzione principale di questo cosmetico è:

  • Fissare il trucco, il fondotinta e i correttori fluidi;
  • Rendere opaca la pelle;
  • Tamponare l’oleosità della zona T;
  • Donare un effetto setoso e vellutato alla pelle;
  • Ritoccare il make up durante il giorno.

Come si usa e per chi è consigliata?

La cipria è un prodotto importante, ma non indispensabile. Si usa solo in abbinamento alla base trucco (su fondotinta), mai sul viso al “ naturale”, e solo se avete una pelle mista o grassa. Per la pelle secca il suo impiego può addirittura essere controproducente al fine del risultato! La cipria fissa e secca, tienilo a mente se la tua pelle è già abbastanza opaca. Con pelle mista e grassa, invece, sarà un toccasana anche come ritocco a metà giornata.

In che zone si utilizza la cipria?

La cipria si stende con il piumino/spugnetta che trovi in dotazione nelle confezioni, oppure con un pennello grande e morbido, solo sulla zona T (FRONTE, NASO E MENTO).

Esistono tantissime nuance e colori; la cipria per eccellenza è però quella trasparente o translucent: questo perché non altera in nessun modo la tinta del fondotinta sottostante.

E’ bene acquistarla? Sicuramente sì, poiché ci sono tantissimi altri usi importanti della cipria, che vedremo nei prossimi appuntamenti: se la tua pelle è arida e secca, puoi certamente farne a meno, almeno per ora!

LA TERRA

Che cosa è la terra? A cosa serve? Come si usa? Quale scegliere?

Il cosmetico comunemente chiamato TERRA, è un’abbreviazione che sta per terra abbronzante. La parola recita il suo utilizzo: donare un incarnato abbronzato, in effetti, è la sua funzione!

Quand’ero ragazzina andavano di moda le terre dentro la terracotta: vi ricordate le anfore con il tappo di sughero, che se per disgrazia cadevano per terra, dovevi scappare piuttosto che pulire? Ecco! Quelle terre erano argilla rossa di qualche deserto, rese in polvere finissima: quanti pori hanno ostruito e quanti bubboni hanno generato!

Tuttavia erano l’unica forma di colore che potevi usare, affiancato alla cipria che era il borotalco da dare con il piumino!

Che tempi ragazzi! Mi viene nostalgia!

L’abbronzatura artificiale era quella: tutte uguali con le chiazze rosse tipo indiane, dalle ragazze alle donne mature, tutte con la stessa nuance e con le medesime camicie macchiate di rosso!

Queste terre sono rimaste nella nostra cultura, poiché all’epoca erano l’unica salvezza, per essere più colorate.

Se sei rimasta qui, amica mia, devi aggiornati! L’ho fatto io e puoi provare anche tu!

Di strada la cosmetica ne ha fatta tantissima! Le terre sono oggi un arcobaleno di tonalità e formulazioni che garantiscono un effetto di colore, nel rispetto della naturalezza e della salute della tua pelle.

A cosa serve? Il compito principale della terra è dare un tono e un colore al viso; smorzare il pallore caratteristico della stagione invernale e illuminare in quella estiva. Per avere un ottimo make up, la funzione della terra è enfatizzare i contorni del volto accentuandone la tridimensionalità.

Come si usa? A differenza della cipria, la terra può essere usata anche su pelle naturale, senza il fondotinta. Specialmente d’estate, quando al sostituiamo il fondotinta con una semplice crema colorata oppure siamo al naturale!

Devo anche dirti come non si usa: mai su tutto il viso. Questa moda di spennellare tutto il volto era più anni 80, oggi è pesante e penalizza la tua bellezza.

Nei prossimi articoli vedremo anche la tecnica del CONTOURING, arte di contornare e valorizzare il viso con l’uso dei colori. Per adesso, come puoi usare la terra?

La terra abbronzante va pennellata sul viso solo su alcune zone, proprio per evidenziare i lineamenti e accentuarne il contorno:

  • Curva che va dalle orecchie a sotto gli zigomi (senza superare la metà occhio.)
  • Fronte, verso l’attaccatura dei capelli;
  • Mento verso il collo;
  • Collo, solo leggermente sfumando. 

Quale terra scegliere?

Esistono tantissimi tipi di terre, e infinite marche. Potrai imbatterti in formulazioni in perle, polvere, compatte, cream… chi più ne ha ne metta! Sfumature a centinaia; finiture mat, velvet, satinate, shimmer… una foresta di varietà.

Quale scegliere quindi? Ovviamente quella che più si avvicina ai tuoi gusti, a patto che si fonda e abbracci il tuo incarnato.

Se sei alle prime armi, una semplice terra compatta marrone freddo, sarà un ottimo inizio. La tua profumiera di fiducia saprà consigliarti egregiamente.

Ciò che posso raccomandarti è di non scegliere una terra illuminante, shimmer o con brillantini. L’effetto è poco raffinato, rischia di diventare artificiale e dona un effetto lucido. 

IL BLUSH

Che parola strana! Che cos’è? Non preoccuparti se non conosci questo cosmetico, è un vocabolo recente che ha quasi sostituito la parola FARD. Nessuna differenza di prodotto né di utilizzo, ma fa più “modern chic”!

Anche il fard/blush è vecchio quanto il mondo, ed è fondamentale per il tuo make up. D’estate come d’inverno, 365 giorni l’anno, è il tocco magico per il tuo viso!

Normalmente è una polvere compatta molto pigmentata, colorazioni dall’arancio al mattone scuro, oggi in commercio anche in perle, fluido o crema. Una giungla di colori!

Perché è indispensabile per il tuo look? Perché fa sano e bello, illumina, colora e valorizza. Nella tridimensionalità del tuo viso è un punto luce bellissimo.

Come si usa il blush? Facile facile! Con un pennello morbido e rotondo, posa il blush sulle tue gote, tirando il colore leggermente sugli zigomi; idealmente le guance di Heidi sono la migliore imitazione!

Con questi accorgimenti sfoggerai un look da vera star; sarai naturale, chic, elegante e curata.

Prova, osa e agisci! Guardati con occhi diversi: lo faranno anche gli altri.

Buona giornata amica, ci vediamo al prossimo articolo!

Sarò lieta se vorrai condividermi!

Bellamente

Hai voglia e bisogno di cambiare? Vuoi vederti diversa? Seguimi! Ti darò qualche spunto per migliorare la percezione di te.

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